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Cittadina Di Seconda Classe
(Buchi Emecheta)

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La nascita di Adah fu uno sbaglio fin da subito, tutti erano convinti che fosse un maschio.In Nigeria il maschio era più importante della femmina, la persona di sesso femminile era solamente una cittadina di seconda classe, il maschio aveva diritto all'istruzione perché da grande avrebbe dovuto mantenere la famiglia.Tutti desideravano un maschio, ma quando nacque Adah la delusione fu palese.A soli 8 anni Adah aveva già un sogno, quello di poter andare nel Regno Unito, perché li non ci sarebbero state differenze tra maschio e femmina, per andare in Inghilterra però doveva studiare, ma come visto che nella sua terra le femmine non potevano andare a scuola ?Ed è proprio un giorno, a soli 8 anni decise di scappare di casa e di andare a scuola senza il permesso dei genitori, quando tornò a casa trovo la polizia che stava punendo sua madre, le stava facendo bere un bibitone disgustoso, ed i poliziotti le gridavano " signora la prossima volta stia più attenta a sua figlia".Il padre di Adah era l'unico in famiglia che non era troppo dispiaciuto per la nascita di una femmina, e trattò sempre bene Adah , era convinto che la sua piccola bambina fosse la reincarnazione di sua madre, perse la madre molto piccolo e questa prima di morire le disse che sarebbe tornata sotto altre vesti, così quando gli nacque quella bambina era determinato e convinvo che fosse la madre che aveva mantenuto la sua promessa, anche quella volta fu comprensivo e decise che la sua bambina avrebbe dovuto essere istruita, così Adah andò a scuola riuscì persino a prendere il diploma delle scuole superiori.D'improvviso però i suoi genitori morirono, prima il padre e poi la madre, così lei dovette andare presso la famiglia dei suoi cugini a fare la serva.Lavare cucinare fare la spesa ed essere trattata peggio di un cane.Ma il suo sogno continuava a rimanere vivo, sarebbe andata in Inghilterra.Un giorno, proprio mentre svolgeva il suo lavoro da bibliotecaria, incontrò Frances, Adah dopo poco decise di sposarlo perché senza un uomo non avrebbe potuto veder realizzato il suo sogno.A quel tempo in Nigeria erano solamente i maschi che potevano andare a studiare all'estero, ed Adah aveva già una figlia e ne aspettava un altro. Non era più una serva, ma doveva render conto di tutto quello che faceva o che aveva intenzione di fare ai suoceri, ma riuscì con un tranello a farsi dare il permesso per raggiungere il marito in Inghilterra.Non le sembrava vero, era su una nave diretta a Liverpool.Quando arrivò la sua delusione fu grande, il Regno Unito era freddo, il tempo sempre grigio, e le case una attaccata all'altra, non come in Nigeria che ogni casa aveva a disposizione ettari ed ettari di terreno.Qui purtroppo cominciano i guai, era fermamente convinta di trovare la pace e la felicità lontana dalla Nigeria, dove non ci fossero differenze tra sessi, ma deve fare i conti con una realtà ancora più sconcertante.Nel Regno Unito, tutti i nigeriani non potevano permettersi di far vivere i figli con loro, ma li davano in adozione, perché dovevano lavorare e non avevano tempo per badare a loro.Come se non bastasse la gente di colore non poteva avere un lavoro normale, ma doveva esclusivamente lavorare in fabbrica, perché in Inghilterra un nigeriano è un cittadino di seconda classe.Adah lotterà con tutta se stessa per non essere una cittadina di seconda classe, non capisce come possa essere importante il colore della pelle, non capisce perché quando si vede costretta a trovare un 'altra casa, proprio perché le sue intenzioni non sono quelle di dare in adozione i suoi figli, si trova davanti solamente cartelli " NON SI AFFITTA A GENTE DI COLORE", non capisce perché proprio nel momento in cui era convinta di aver trovato una casa, perdipiù mal ridotta, la signora che le aveva fissato il colloquio, appena li ha visti ha detto " mi dispiace le stanze sono già occupate" quando solamente un'ora prima ci aveva parlato per telefono e le aveva assicurato che erano ancora entrambe libere.Iltrimonio sta andando a rotoli, ma Adah non ha mai amato suo marito e Francis crede che da quando Adah si trova in Inghilterra si sia montata la testa e non faccia più ciò che lui le dice.Purtroppo le tradizioni nella mente di Frances non hanno permesso di cambiare il suo atteggiamento nonostante vivesse ormai in Inghilterra, era Adah quella che aveva sempre lavorato, mentre lui faceva lo studente, anche se aveva smesso di frequentare i corsi in quanto riusciva a studiare meglio da solo. Questo libro non può essere considerato un romanzo, io lo racchiuderei piuttosto nel genere della biografia infatti Buchi Emecheta che è l'autrice, racconta praticamente la sua storia, anche se il libro è scritto in terza persona, ci sono molti caratteri simili a quello che lei ha dovuto realmente passare.L'ambientazione è principalmente Londra, una londra sconvolta dal razzismo, una londra che non vuole " negri " nel suo paese, perché prima di tutto il negro puzza!Purtroppo i pregiudizi ci sono sempre stati, ci sono e ci saranno sempre, e personalmente credo siano proprio le persone che si indignano davanti alla parola razzismo ad essere più razzisti di tutti.



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