BUSCA

Links Patrocinados



Buscar por Título
   A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z


Il Complotto Contro L'america
(Philip Roth)

Publicidade
Il Complotto contro l'America è il diario di un possibile passato: che cosa sarebbe successo se gli Stati Uniti avessero scelto come Presidente, nelle elezioni del Novembre 1940, un candidato filonazista? Qui, il candidato è il famoso aviatore Charles Lindbergh, che sconfigge nettamente Franklin Delano Roosvelt, proponendo la neutralità degli Stati Uniti nella guerra contro le potenze nazifsciste. Questo il punto narrativo centrale attorno al quale è costruito il romanzo, in forma di diario del piccolo Philip Roth, che racconta i travagli della propria famiglia, attraverso i due cupi anni della presidenza Lindbergh. La descrizione che Roth propone degli Stati Uniti evita qualsiasi semplificazione: le relazioni causa effetto fra gli eventi non sono mai banalizzate e lo sguardo del bambino Roth non edulcora le asprezze della vita quotidiana e la durezza dei traumi subiti dalla comunità ebraica. Il trauma più doloroso deriva dalla scoperta che quella che il padre di Philip e tanti altri consideravano la terra della Libertà si lasci adescare dall'antisemitismo e scateni pogrom degni, se non del Terzo Reich, almeno di quelli tipici dell'Europa orientale. Come è possibile tutto ciò? È una discontinuità, nelle tradizioni libertarie statunitensi, segna un punto di non ritorno? A queste domande, che le pagine suscitano, fa riscontro un finale piuttosto debole; come se l'autore avesse inteso mostrare la possibilità dell'orrore, ma intendesse comunque rassicurare sulle buone virtà della democrazia e del popolo statunitense. Il filo narrativo è bruscamente interrotto, e le cose sembrano tornare a posto. Restano una vaga inquietudine ed una certa insoddisfazione: come può tutto tornare come prima, dopo le persecuzioni, la semina dell'odio, la campagna di disgregazione della comunità ebraica? Rimane, insomma, la sensazione che Roth abbia iniziato l'esplorazione di uno dei lati oscuri della società statunitense, abbandonandola però nel momento più critico, di fronte alle domande più dolorose.
Efficacissima, invece, è la resa dei personaggi e delle loro relazioni: sia quelli più statici, come il padre di Philip, campione dell'amore per le libertà e dell'orgoglio di essere cittadini statunitensi, sia quelli più dinamici, ad esempio il fratello di Philip, Sandy, ed il cugino Alvin, il giornalista Winchell, che, attraverso le pagine, evolvono, trasformandosi in risposta agli eventi.
A chusura del volume, Roth inserisce un'utile bibliografia di riferimento ed alcune note biografiche sui personaggi reali.
Infine, sottolineiamo che l'impossibilità di trarre facili analogie fra le vicende del romanzo e l'attualità politica è un chiaro segno della bontà dell'approccio dell'autore al tema.



Resumos Relacionados


- Fuori Da Un Evidente Destino

- Follie Di Brooklyn

- When I Met You: A Story Of Russian Adoption

- Un Posto Nel Mondo

- Fondamenti Di Urbanistica



Passei.com.br | Biografias

FACEBOOK


PUBLICIDADE




encyclopedia