The Sorrows Of Young Werther
(Johann Wolfgang von Goethe)
Nell?animo di Werther la passione, il sentimento e la ragione coincidono e spesso si confondono tra loro. Nel corso di tutto il romanzo possiamo osservare come il giovane parta da una situazione governata dalla e a causa di un sentimento amoroso molto forte e vissuto con intensa passione, egli si lasci sfuggire di mano ogni cosa, raggiungendo il vertice della pazzia e la tragica conclusione del suicidio. Werther stesso si rende conto della passione che lo travolge, ma si sente impotente davanti a ciò, non ha nessun mezzo per fermarla. Ma forse allo stesso tempo non vuole, convinto di essere nel giusto, probabilmente perché non si capacita del destino che lo aspetta. In questo modo vediamo come il personaggio compia un percorso discendente: se inizialmente lo vediamo come un uomo acculturato, dedito all?arte e alla letteratura classica di Omero, stimato da tutta la gente di campagna che lo circonda, successivamente diventa ossessionato dalla figura di Carlotta (??già parecchie volte mi sono proposto di non vederla tanto spesso. Ma chi saprebbe resistere? Ogni giorno cedo alla tentazione, e mi prometto e giuro: domani almeno rimarrai lontano; ma quando poi giunge il nuovo mattino, trovo di nuovo motivo irrecusabile, e , prima ancora di avvedermene, sono da lei??). Questa ossessione diventerà addirittura maniacale, tanto da fargli persino abbandonare un impiego a fianco di un ambasciatore presso una corte rinomata (anche se Werther giustificherà abbondantemente la sua scelta ). Nel suo percorso, il giovane abbandona completamente la ragione, definendo, con aria di disprezzo, ?benpensanti? tutti coloro che non comprendono il travolgimento delle passioni (ne è un esempio il dialogo con Alberto, che dichiara: ??un uomo travolto dalle passioni perde ogni governo di sé, e può essere considerato come un ubriaco o un pazzo?? E il giovane Werther replica: ?? io mi sono ubriacato più di una volta, le mie passioni non sono mai state molto lontane dalla pazzia; eppure non mi pento né di questo né di quello?? ). La ragione non ha più alcun peso nella sua mente: il giovane si lascia guidare dall?istinto e dal sentimento, anche se lo porteranno presto ad una tragica fine. Ad esempio si mette allo stesso livello di un contadino che ha compiuto un omicidio per gelosia: ?? per te non vi è salvezza, sciagurato! Per noi non vi è salvezza??. Negli ultimi momenti della sua vita vediamo come la ragione lo abbia abbandonato per lasciare spazio alla pazzia, addirittura si convince di aver turbato il rapporto matrimoniale tra Carlotta e Alberto. E questo dolore, unito a quello grandissimo di non avere la fanciulla tutta per sé, lo porterà alla drammatica scelta del suicidio. Fin dalle prime pagine del romanzo, possiamo notare come per Werther la natura assuma quasi un ruolo catartico, di purificazione da quella vita cittadina che ormai non amava più: ??questa stagione di giovinezza scalda con tutta la sua esuberanza il mio cuore che spesso rabbrividiva??. Nel suo vagabondare senza meta per i boschi o per i paesaggi il giovane rimane colpito dalla semplicità che lo interessa nel profondo dall?anima e che addirittura lo sconvolge. Tra la sua anima e la natura si crea così un binomio inscindibile, a tal punto da portarlo a cambiare umore secondo le variazioni stagionali o addirittura soffrire terribilmente se qualche elemento naturale viene alterato o muore, come ad esempio i noci abbattuti: ??Abbattuti! Verrebbe da impazzire, da ammazzare quel cane che ha dato il primo il colpo. Io, che mi consumerei di malinconia se avessi un paio d?alberi così nel mio cortile e uno ne morisse per vecchiezza, io devo stare a vedere!?. Ma l?osservazione della natura lo rende anche più sensibile, lo porta a compiere riflessioni ben più profonde e di carattere filosofico, riguardo la piccolezza dell?uomo nei confronti di tutto il Creato.
Resumos Relacionados
- Dolori Del Giovane Werther
- Il Mito Di Sisifo
- Crime And Punishment
- Il Clan Dei Mahè
- Il Fu Mattia Pascal
|
|